Quando si progetta una nuova cucina, la scelta del top è un passo cruciale. Del resto, la stragrande maggioranza delle attività in cucina si svolge proprio su questa superficie. L’obiettivo è sempre quello di trovare un piano che sia funzionale, resistente e, perché no, anche esteticamente gradevole. Ma con la vasta gamma di materiali disponibili, è facile entrare in difficoltà. Per aiutarti a fare la scelta giusta, ecco una panoramica dei migliori 8 materiali per il top cucina di casa.
Una guida personalizzata, firmata ASSO Arredamenti.
Partiamo subito con le diverse tipologie.
1. Top cucina in Laminato
Il laminato è probabilmente il materiale più utilizzato per i top cucina, grazie alla sua ampia varietà di colori e finiture, alla facilità di installazione e al prezzo competitivo. Composto da un pannello di particelle di legno idrorepellente rivestito con un foglio di laminato ad alta pressione (HPL), offre una buona resistenza a graffi, urti, macchie e acqua. Tuttavia, il laminato può soffrire se esposto a temperature elevate, quindi è consigliabile evitare di posizionare pentole bollenti direttamente sulla superficie. Parlando di spessori, infine, sul mercato si trovano top che partono da 2 cm fino a 6 cm. I modelli solitamente possono essere realizzati con bordo dritto (ABS), oppure curvo (Portforming).
2. Piani in Stratificato HPL
Il top in stratificato HPL (High Pressure Laminate) è realizzato unendo strati di laminato ad alta pressione con calore e pressione elevata, creando una superficie estremamente resistente a graffi, urti, abrasioni, agenti chimici e alte temperature. Questo materiale è facile da pulire, atossico e antibatterico, e consente la realizzazione di lavelli integrati dello stesso materiale, o in acciaio inox. Inoltre, è possibile utilizzare il piano HPL come schienale, una caratteristica che lo rende particolarmente versatile e d’impatto.
3. Piano in Corian
Creato dalla multinazionale chimica DuPont, il Corian è un materiale versatile che può essere modellato e termoformato, permettendo di creare superfici senza giunture visibili. È resistente, igienico e facilmente riparabile. Le sue caratteristiche fisiche consentono così di realizzare lavelli integrati e superfici personalizzate per isole e penisole da cucina, rendendo ogni cucina unica.
4. Superfici in Quarzo
I piani in quarzo sono molto apprezzati per la loro resistenza all’abrasione, agli agenti chimici e al calore. Le lastre di quarzo sono composte da una miscela di quarzo, resina e pigmenti, che rendono la superficie non porosa, impermeabile e resistente alle macchie. Sul mercato troviamo generalmente lastre da 3×1,4 m, ma sono comunque disponibili altre misure. Il brand di cucine Okite, ad esempio, conosciuto e apprezzato per questa tipologia di piano, ha spopolato così tanto che la superficie stessa è spesso chiamata con il nome del produttore. Okite, appunto.
5. Top cucina in Fenix
Passiamo ora al Fenix. Si tratta di una superficie innovativa sviluppata da Arpa Industriale, ottenuta grazie a nanotecnologie e trattata con resine di ultima generazione. Questo materiale ha la capacità di rigenerarsi da micro graffi superficiali grazie alla termoriparabilità. Il Fenix è soffice al tatto, resistente a graffi, urti, abrasioni, strofinamenti e calore secco. Inoltre, ha proprietà igieniche eccellenti, essendo idrorepellente, antimuffa e facile da pulire.
6. Piani in Marmo o Granito
Le pietre naturali, come marmo e granito, sono sempre state una scelta popolare per i top cucina grazie alla loro bellezza, eleganza e unicità. Ogni lastra di pietra è diversa, conferendo un carattere davvero unico alla cucina. Estremamente resistenti e durevoli, questi materiali richiedono però una manutenzione attenta e regolare, fondamentale per preservare la loro bellezza naturale.
7. Top cucina in Acciaio Inox
L’acciaio inox è un materiale molto utilizzato nelle cucine professionali per la sua resistenza alla corrosione e agli urti. È facile da pulire, ma tende a mostrare facilmente impronte e aloni di ogni tipo. Sebbene il costo possa essere elevato, l’acciaio inox offre un’estetica moderna e la possibilità di integrare lavelli e piani cottura senza giunture visibili. Data la natura particolare, questi top richiedono una manutenzione certosina, con prodotti specifici anti graffi e opacizzazione.
8. Piani in Gres, Ceramica e Vetro
Le superfici in gres, ceramica e vetro stanno guadagnando sempre più popolarità. Il loro segreto? Caratteristiche come resistenza, zero porosità e facilità di manutenzione. Questi materiali sono infatti resistenti a graffi, macchie e alte temperature. Praticamente senza imperfezioni.
Offrono poi una vasta gamma di finiture, da quelle che imitano il legno o il marmo a quelle più moderne e stilizzate. I prezzi dipendono ovviamente dalla tipologia scelta, che incide notevolmente sul costo finale della cucina finita.
Insomma, le opzioni disponibili sono davvero tante. Ma solo una cosa è fondamentale.
Prima di scegliere il materiale per il top della tua cucina, valuta sempre bene le tue esigenze e preferenze. Anche perché, ogni materiale ha le sue caratteristiche uniche, i suoi vantaggi e svantaggi.
Consultare un professionista del settore può aiutarti a fare la scelta migliore per la tua cucina. Da ASSO Arredamenti, siamo rivenditori ufficiali di LUBE e CREO Kitchens e possiamo offrirti consulenze personalizzate per aiutarti a trovare insieme il top cucina perfetto per te. Ti aspettiamo in Store!